Marsupi porta bebè & allattamento

Il babywearing, ovvero portare il proprio bambino con l’ausilio di un supporto ad esempio una fascia o un marsupio,  ha molteplici benefici, sia per la mamma che per il bambino.

Uno di questi è sicuramente l’allattamento.

Grazie ad uno studio di coorte prospettico fatto a Napoli nel 2012 dal Dipartimento di Pediatria, Università Federico, abbiamo a disposizione dei dati oggettivi che confermano che l’uso di porta bebè nel primo mese di vita è associato ad una maggiore durata dell’allattamento al seno.

Vi riportiamo l’abstract di questo studio pubblicato su Acta Paediatrica ISSN 0803-5253

Obiettivo: indagare se l’uso di marsupi con neonati a termine durante il primo mese di vita è associato ad un aumento dei tassi di allattamento.

Metodo: studio di coorte prospettico. A 200 madri con bambini nati a termine sani è stato consegnato un marsupio e alcune informazioni accurate sull’uso oppure solo informazioni sull’allattamento al seno. I gruppi di studio sono stati seguiti tramite interviste telefoniche.

Risultati: delle 100 madri a cui sono stati forniti i marsupi, 69 lo hanno utilizzato almeno 1 ora al giorno durante il primo mese di vita del bambino, mentre 31 non lo usava affatto.

Al momento della dimissione dal reparto di maternità i tassi di allattamento al seno erano simili sia nei gruppi di intervento che in quelli di controllo, mentre le madri del gruppo di intervento hanno ottenuto punteggi significativamente più alti con i loro bambini a 2 mesi (72% vs 51%) e a 5 mesi (48% vs 24%).

I bambini del gruppo di intervento sono stati allattati al seno significativamente più frequentemente rispetto a quelli del gruppo di controllo.

Conclusioni: l’uso di marsupi con neonati a termine durante il loro primo mese di vita è associato ad una maggiore durata dell’allattamento al seno.

Portare il bambino con un supporto porta bebè aumenta la durata dell’allattamento al seno, ma per qualsiasi dubbio o problema la mamma deve rivolgersi a dei professionisti qualificati.

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Se desideri ricevere l’articolo completo dello studio (in lingua inglese) scrivici a staff@babymio.it